ITINERARI
2 Marzo 2017

CORTINA E I PASSI DOLOMITICI

Cortina d’Ampezzo, la regina delle Dolomiti, perla incastonata fra gli scenari montani più suggestivi d’Italia, rinomata località turistica sia invernale che estiva, cittadina vivace sulla cresta dell’onda per il turismo in alta quota.
Spesso scelta da registi e sceneggiatori come set per la realizzazione di pellicole cinematografiche, per l’ineguagliabile bellezza dei paesaggi naturali che la circondano, non è difficile incontrare volti del jet set internazionale, attori, calciatori, cantanti e politici che passeggiano lungo corso Italia, la via principale percorribile solo a piedi, o nei ristoranti seduti a gustare piatti preparati da chef stellati, nei negozi a fare shopping dei migliori brand del lusso, durante i numerosi concerti e manifestazioni culturali che vengono organizzati in ogni stagione dell’anno. Cortina ed i passi dolomitici sono spesso nei road book dei numerosi raduni provenienti da Svizzera, Germania, Austria, Olanda e rievocazioni di gare storiche italiane prevalentemente in estate con la bella stagione come la Coppa d’Oro delle Dolomiti, la Stella Alpina, La Leggenda di Bassano, Dolomiti Ira Classic e tante altre, ma anche in inverno sfidando le basse temperature con neve e ghiaccio, come la Winter Marathon e la Winterace per i temerari del cronometro.
Una meta dunque all’insegna del divertimento, del relax, dello shopping, del piacere della natura e della buona tavola con i piatti tipici, dai chenedi, una variante ampezzana dei canederli tirolesi, ai casunziei, ravioli a mezzaluna ripieni di rapa rossa o patata, ai pestariei, pezzetti di pasta cotti in latte bollente salato. Non mancano i piatti a base di polenta con arrosti e spezzatini, di capriolo e camoscio, i funghi e le celebri patate all’ampezzana, oltre ai formaggi e dolci tipici con le marmellate ai frutti di bosco.
Per raggiungere Cortina proponiamo l’itinerario lungo la Grande strada delle Dolomiti, dall’autostrada del Brennero all’uscita Ega-Ora prendere la SS48 e superato il passo di San Lugano ci si troverà nella Val di Fiemme con i suoi borghi tradizionali, paesaggi incantati e riserve naturalistiche, incontaminate aree protette dove trascorrere momenti rilassanti all’aria aperta.
Proseguendo sempre sulla SS48 si entrerà nella Val di Fassa, altra meta consigliata per visitare le meraviglie della valle.
Un paio di chilometri dopo Canazei sul bivio con la SS 242, che porta al Passo Sella, la strada statale 48 diventerà SR48 portandoci attraverso una serie di tornanti fin su al Passo Pordoi.
Entrati nella provincia di Belluno dopo un’altra serie di tornanti si giungerà ad Arabba incrociando la SS 244 della Val Badia e tenendosi a destra si salirà nuovamente per affrontare il Passo Falzarego prima di raggiungere Cortina d’Ampezzo. Qualche chilometro prima di Cortina nei pressi della frazione di Pocol la SS638 porta al Passo di Giau.
A Cortina d’Ampezzo la SR 48 prosegue verso est portando al passo Tre Croci e con la SP 49 a Misurina.
Maglifici percorsi godendo del piacere della guida attraverso panorami di impareggiabile bellezza nelle Dolomiti patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.

Distanza: km. 130
Durata percorso: 2h 30 min. senza soste
Periodo consigliato: tutto l’anno

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Rombi d'Epoca