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UNA SERATA AL MUSEO STORICO ALFA ROMEO

www.museoalfaromeo.com

Serata piena di storia il 22 Gennaio 2016 al Motor Village Arese e al rinnovato museo storico Alfa Romeo.

L’occasione i festeggiamenti della stagione Ecorally 2015 ricca di successi con la Giulietta alimentata a Gpl, festeggiare le persone che hanno riportato alla vittoria il marchio Alfa Romeo in un campionato del mondo FIA grazie all’utilizzo di vetture del Biscione, prima con la GTV e poi con la Giulietta. Organizzata da Montecarlo Engineering Racing Team, Alfa Romeo Club e Motor Village Arese.

La squadra corse Italo/Monegasca ha conquistato il Campionato del mondo FIA Energie Alternative 2015 con Massimo Liverani raggiungendo così 5 vittorie consecutive nel mondiale FIA confermandosi dominatore della Categoria, conquistando inoltre ex equo anche il Campionato Italiano Energie Alternative 2015 affiancato durante la stagione agonistica da Valeria Strada (3 volte campione d’Italia) e Fulvio Ciervo (campione del mondo 2013) a bordo della nuova Giulietta Turbo a GPL, proclamata miglior vettura a gpl al mondo.

L’Ing. Fulvio Maria Ballabio fondatore del Montecarlo Engineering, ex Pilota di Formula Indy e F1 nonchè Costruttore di auto GT, ha condotto le premiazioni coinvolgendo personaggi di spicco da sempre legati al brand Alfa Romeo, sinonimo di corse e di auto sportive italiane in tutto il mondo: Bruno Giacomelli (pilota dell’Alfa Romeo in Formula 1), Nanni Galli, Carlo Facetti e Tino Brambilla (piloti delle mitiche Giulia GT, GTA e 33), Pierluigi Corbari (direttore sportivo Alfa Romeo in Formula 1 con l’Autodelta), Amilcare Balestrieri con il fido navigatore Sergio Maiga (vincitori nei rally con le Alfetta) e Massimo Liverani. Premio speciale a ricordo dell’ing. Carlo Chiti consegnato a figli Arturo e Olga, l’ingegnere diede vita ad Autodelta, il reparto sportivo e corse di Alfa Romeo.

E’ seguita in esclusiva la visita al celebre museo ‘La macchina del tempo’ inaugurato nel mese di Giugno 2016, nato nel 1976 e chiuso nel 2009 è rinato dopo i lavori di restauro iniziati nell’estate 2014.

Il percorso si divide in tre temi: Timeline, Bellezza e Velocità.

Varcati i tornelli lo sguardo viene subito attirato dalla parete con i macroscopici marchi esposti raffiguranti le varie evoluzioni subite negli anni, di fronte i motori costruiti per gli aerei. Salendo una scala mobile con rombo di motori sfreccianti a fare da sottofondo si entra nel vivo dell’esposizione. Schierate a semicerchio vetture dagli anni 1910 al 1960, appesi nel vuoto in una sorta di spirale i nomi dei modelli e delle località che hanno fatto la storia del marchio lasciando intravedere sul fondo illuminata come un gioiello in vetrina la 33 stradale prototipo, la si vedrà poi meglio da vicino quando si entrerà nel piano della ‘Velocità’. Passando fra i prototipi Bertone, Italdesign, Zagato e la stupenda Disco Volante si giungerà al tema ‘Bellezza’ con esposte le 6C e le 8C con linee da lasciare a bocca aperta, in particolare la 8C del 1938 2900 B Lungo carrozzeria Touring Superleggera di color azzurro pastello, tettuccio in tela ed interni beige, stupenda!

Oltrepassata una tenda si entra nel mondo del cinema con le vetture de ‘Il sorpasso’ e ‘Il laureato’ Giulietta spider e Duetto, mentre scorrono le immagini dei film, usciti ci si trova una serie di Giulia Gt schierate di fronte ad una parete a specchio, introducono il piano della ‘Velocità’. Suoni e luci alternati a buio simulando il campo di gara portano al mondo delle competizioni. Le Alfa Romeo che hanno fatto la storia delle prime corse posizionate in fila lungo una parete animata da immagini d’epoca delle più famose gare: Mille Miglia, Targa Florio, Daytona, Monza, ecc.

Esposto anche il trofeo consegnato a Tazio Nuvolari vincitore della Mille Miglia del 1930 con Guidotti su Alfa Romeo, una gigantesca marmorea Lupa capitolina da un metro per ottanta centimetri circa.

L’Alfa 33 Stradale prototipo introduce alle più recenti vetture da corsa, GTA, SZ, 155 DTM, monoposto di F1. Un’enorme teca di vetro contenente in vari ripiani centinaia di modellini del marchio nasconde la scala mobile che porta all’uscita, ma prima un’ultima emozione da vivere, 8 minuti di sala virtuale con occhialini 4D, una corsa a bordo di un’Alfa Romeo tra derapate, scollinamenti, accelerazioni e sorpassi con tanto di schizzi d’acqua e leggere frustate sulle gambe…

Un’emozione da vivere!

Rombi d’epoca 27.01.2016